10/05/10

N°1


Ore 16.27: Arrivo alla stazione FS-Verona Porta Nuova

L'orologio all'esterno della stazione segna le 16.27; so già che quello all'interno dell'atrio segna le 16.29, e che quello sugli schermi all'imbocco del corridoio segnerà le 16.31...non capirò mai il perchè...evidentemente c'è una specie di varco spazio-temporale tra le 3 zone, tanto per farti capire che anche se arrivi presto, in realtà sei già in ritardo e devi correre! Non puoi prendertela con calma in stazione!

Invece io me la prendo con calma, tanto il mio treno parte alle 46; ho ancora un quarto d'ora di tempo per arrivare al binario 12 (perché la mitica "littorina" parte sempre dagli ultimi binari, ovviamente!), fumarmi la mia sigaretta e aspettare che IL vagone arrivi. Come il solito arriverà alle 45, se va bene...

...infatti, come pensavo. Sono le 45 ed è appena arrivato. Prepariamoci ad affrontare la ressa alle porte!! Bamboccia, spostati, sei arrivata esattamente 10 secondi fa, non scassare eh!?...e lei signora, a 90 anni cosa vuole spingere?? un posto lo trova anche fra 2 minuuu......nooooo...posso sopportare tutti, ma lui no! Qui devo assolutamente aprire una parentesi, dovete assolutamente conoscere un mio carissimo (-.-) compagno di viaggio:

<Lo scorso inverno, una delle tante mattine in cui dovevo prendere il treno delle 6.37, si sedette davanti a me un uomo all'apparenza distinto, ben vestito, con giacca, cravatta e valigetta. A quell'ora, cosa fai in treno? Ovvio, dormi. Presi il mio lettore mp3, lo accesi, e mi misi ad ascoltare musica per addormentarmi ed estraniarmi dal fastidioso rumore di chi, alle 6 e mezza del buio inverno, sprizza esuberanza da ogni globulo rosso. Dopo un po' riuscii quasi a cadere nel mondo dei sogni, quando sentii una mano poggiarsi non molto delicatamente sulla mia gamba: aprii gli occhi e mi trovai di fronte questo gentleman (O.o) che con aria cortese (O.o) mi disse "Puoi abbassare la musica?".................... (per favore?? le forme di cortesia le hai lasciate in panza a tua madre??)>

Chiusa la parentesi esplicativa, ritrovo il mio caro amico "Manager" (in realtà non so che lavoro faccia, se manager, banchiere, o che so io; lo chiamo il Manager per comodità). Con tutti i posti liberi che ci sono, dove si siede?? DAVANTI A ME, mi sembra chiaro no? Io ho le mie solite 3 borse (borsa da spalla, zaino e tracolla), che occupano il sedile di fronte a me e quello alla mia destra, e lui si siede dove c'è un posto solo! Vai a capire sta gente...inizia a togliersi la giacca, tirar fuori il giornale, appoggiarlo sulla mia borsa, parlare a voce alta (fastidiosissima tra l'altro!) con i suoi amici seduti a fianco, (col giornale sempre sulla mia borsa)...tutto mentre io studio, e finchè non parte il treno, momento in cui sente che entra un filo d'aria dal finestrino! (postilla: era uno di quei giorni caldissimi della settimana scorsa, con il treno senza condizionatore e conseguente effetto serra) Uuuuuh!!! 'spetta che chiudiamo il finestrino! (sempre secondo l'educatissima regola del non-chiedere), e c'è anche troppa luce, non riesce a leggere il giornale poverino (-.-), tiriamo anche la tenda!!

Secondo voi, che dovrei fare? Metto via tutto, tiro fuori l'i-Pod e mi metto a dormire, che è meglio!

2 commenti:

Emanuele Secco ha detto...

prossima volta, se lo becchiamo quando ci sono anch'io...gliene diciamo quattro XD

Lola ha detto...

hehe, anche 5: Vada a fare in culo! xD

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